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Iniziare un percorso universitario: cosa c’è da sapere

Quando si affronta un nuovo inizio, è normale che possano comparire alcune preoccupazioni e insicurezze. È importante riconoscerle, accoglierle e pensare al fatto che saranno proprio quelle sensazioni a guidare con cautela i primi passi e i primi giorni nel nuovo ambiente accademico. Spesso i pensieri associati all’Università riguardano numerose ore da dedicare allo studio e la preparazione degli esami. Senza dubbio questi sono aspetti importanti e costitutivi, ma l’Università è un luogo entro cui è possibile sviluppare numerose competenze individuali e sociali – fondamentali. L'università, infatti, anche se è costellata da esami da fare, progetti da portare a termine e ore da dedicare allo studio, è un’opportunità che può dare molti spunti di crescita nel percorso verso la piena età adulta.

Avere qualche informazione in più prima dell’inizio può essere utile per “tenere a bada” le preoccupazioni, a familiarizzare con il linguaggio universitario e iniziare a pianificare cosa ci sarà da fare nelle prime settimane. Superata la fase di esplorazione e assestamento, sarà più facile capire anche a chi rivolgersi in caso di necessità. Gli esami arriveranno più avanti e avranno caratteristiche particolari. Per approfondimenti si veda nel Glossario la voce “sessione d'esame”.

 

Prepararsi ai primi giorni di Università

È bene partire dal fatto che l’Università inizia prima del primo giorno di lezione.

Per tutte le procedure di immatricolazione, capire la documentazione necessaria, informazioni su borse di studio, convenzioni e opportunità è fondamentale il rapporto con gli uffici competenti dell’università (https://www.unimore.it/it/servizi/segreterie-e-uffici-studenti).  

Per non arrivare tardi i primi giorni, è consigliato “prendere le misure” del percorso da casa all’Università per capire le effettive tempistiche e orientarsi all’interno del campus. All’interno del dipartimento, dove spesso si tengono le lezioni, l’esplorazione degli spazi e delle risorse, quali aule,  uffici, biblioteche, mense, area studio, può essere utile per familiarizzare con l’ambiente e avere già un’idea di dove si terranno le varie lezioni o dove potersi recare in caso di necessità, durante le pause tra gli insegnamenti o per studiare in tranquillità.

Ricapitolando, ecco di seguito un elenco di attività da fare ed informazioni da raccogliere che potrai usare per prepararti al meglio ai primi giorni di Università:

 

È bene inoltre ricordare che l’Università mette a disposizione dei tutor, vale a dire figure incaricate nel supporto delle matricole e degli studenti. Conosci gli studenti tutor e i docenti tutor del tuo corso di laurea consultando la pagina dedicata (www.dismi.unimore.it/it/studente/tutorato).

 

Lezioni

Seguire le lezioni è molto importante, perché consente di migliorare lo studio della materia, chiedere informazioni e spiegazioni al professore e di non dover affrontare una materia nuova da soli. Inoltre, è una buona occasione per fare nuove amicizie. È bene, quindi, segnarsi le aule e i vari orari di lezione  (www.dismi.unimore.it/it/didattica/attivita-didattiche/calendario-attivita-didattiche).

 

Fare nuove amicizie

Anche se per alcuni non è affatto facile, fare nuove amicizie all'università è fondamentale se si vuole avere un po' di vita sociale e non passare i tre o i cinque anni solo sui libri. Un buon primo passo è scambiarsi informazioni, impressioni e opinioni, o magari chiedere aiuto con lo studio o con gli appunti.

 

”Vorrei iscrivermi all’Università, ma ho paura di non riuscire a gestire la mole di studio”

È la preoccupazione più frequente e comprensibile, non solo tra le matricole, ma anche tra gli studenti iscritti agli anni successivi. Diciamolo chiaramente: l’Università è un’esperienza intensa e impegnativa. Pensare di non riuscire a gestire tutti gli impegni e le scadenze può spesso portare a un senso di inefficienza, demoralizzazione e a volte all’abbandono degli studi. È importante tenere a mente anche alcuni punti:

  • l’organizzazione dei piani di studi è pensata per permettere agli studenti di sostenere gli esami e concludere il percorso di studi;
  • l’esperienza universitaria è estremamente personale e personalizzabile: i tempi previsti sono indicativi, ma è importante rispettare i propri tempi, in quanto in questi anni di formazione le sfide – non solo accademiche – sono tante e la capacità di concentrarsi sugli studi può subire talvolta delle fisiologiche battute d’arresto. In questi casi, chiedi consiglio ai tutor o agli studenti di anni successivi. Queste situazioni sono più frequenti di quanto si sappia o si dica, confrontarti con chi le ha vissute ti farà sentire meno solo/a e supportato/a.
  • lo studio universitario è diverso da quello scolastico che hai conosciuto fino adesso. Ogni corso di insegnamento prevede una durata specifica (che potrai consultare sull’orario delle lezioni) e tra una lezione e l’altra potrai riprendere in mano gli appunti, riorganizzarli, fare collegamenti tra il materiale raccolto a lezione e quello sui libri, diluire lo studio nel corso dei mesi e, a differenza delle superiori, decidere tu in quale sessione sostenere l’esame. Se non ti sentirai ancora sufficientemente pronto/a, potrai disdire la tua prenotazione ed iscriverti ad una prova successiva.
  • Per avere un’idea di quanto tempo e impegno saranno necessari per la preparazione della prova d’esame, guarda a quanti CFU (Crediti Formativi Universitari) corrisponde il corso in questione.
  • Alcuni esami saranno più impegnativi di altri e ti sembrerà di avere a che fare con scogli insormontabili. Non superare un esame è un’esperienza che può essere molto frustrante ed elicitare senso di inefficacia e inadeguatezza. Superare questi momenti (e non solo gli esami) è un momento estremamente formativo, in quanto ti aiuterà a trovare le tue strategie e risorse personali per capire come scalare quello scoglio e passare oltre. Riuscire sarà ancora più gratificante!
  • Il voto corrisponde a un punteggio attribuito alla performance durante l’esame. Non è un giudizio sulla persona o sulle sue capacità – presenti o future. Se hai dubbi, chiedi spiegazioni in merito al voto assegnato direttamente al professore: il confronto con i docenti è prezioso e rappresenta un momento formativo.

 

Vuoi approfondire questi argomenti? Partecipa alle attività e incontri di orientamento organizzati periodicamente dal dipartimento (DISMI) e dall’università:

 

https://www.dismi.unimore.it/it/studente/orientamento-ingresso

https://www.orientamento.unimore.it/site/home/orientamento-allo-studio-e-tutorato/orientamento-allo-studio.html

 

Glossario (alcune cose utili da sapere sin dall'inizio...)

 

ANNO ACCADEMICO

L’anno accademico è un periodo di 12 mesi che non corrisponde al classico anno solare (gennaio-dicembre), ma inizia in autunno, in genere a metà settembre, durante il quale si svolgono le attività didattiche. All’interno dell’anno accademico, le lezioni, le esercitazioni e attività di laboratorio si svolgono da fine settembre/inizio ottobre a fine maggio/metà giugno. L’anno accademico consta di due semestri, e le pause dalle lezioni sono scandite dalle sessioni d’esame, in cui sono previsti gli appelli.

 

APPELLO

Per “appello” si intende la data in cui è possibile sostenere un esame, in determinati periodi dell'anno denominate sessioni d’esame. Per poter sostenere un esame, è necessario iscriversi al rispettivo appello utilizzando la piattaforma Esse3 entro le scadenze previste dal calendario (che si possono consultare sempre su Esse3). 

 

CFU

Il Credito Formativo Universitario (CFU) è l’unità di misura dell’impegno richiesto in termini di attività di studio o di apprendimento. Il valore convenzionale di 1 CFU è di circa 25 ore di impegno che includono lezioni, studio individuale, laboratori ed esercitazioni.

I CFU previsti per ogni insegnamento, attività didattica o formativa (es: tirocini, laboratori, preparazione dell’elaboratori di tesi) si acquisiscono una volta superato l’esame o portate a termine le attività, indipendentemente dal voto conseguito.

I CFU possono essere usati per preventivare l’impegno richiesto nello studio dalla materia (non necessariamente la sua difficoltà). Un esame con molti crediti è generalmente più impegantivo da preparare rispetto ad uno con meno crediti.

Per uno studente a tempo pieno, un anno accademico prevede il raggiungimento di 60 crediti, pertanto il percorso di laurea triennale corrisponde a 180 CFU; quello di laurea magistrale a 120 CFU. Le lauree a ciclo unico di 5 anni equivalgono a 300 CFU.

 

DEBITO FORMATIVO/ OFA (Obblighi Formativi Aggiuntivi)

Per iscriversi ai corsi di laurea triennali è necessario aver conseguito il diploma di maturità, indipendentemente dalle conoscenze acquisite o possedute sulle materie di pertinenza del corso scelto. Ad ogni modo, l'Università ha il compito di verificare le conoscenze possedute dallo studente relativamente ai prerequisiti ritenuti necessari per accedere al corso scelto. La mancata conoscenza delle abilità di base che rappresentano i requisiti di accesso e che sono previste per l'accesso a un corso universitario di laurea triennale costituisce un debito formativo. Per colmare le lacune, allo studente vengono attributi gli OFA (Obblighi Formativi Aggiuntivi), vale a dire attività supplementari (corsi, seminari, etc.).

La verifica delle conoscenze iniziali per i corsi di laurea in Ingegneria Gestionale e Meccatronica si effettua sostenendo un test chiamato TOLC-I, mentre per il corso di laurea in Tecnologie per l’Industria intelligente il test è il TOLC-LP.

Le modalità di recupero degli OFA ed i corsi offerti dal DISMI agli studenti con OFA si trovano indicate ai seguenti link:

www.dismi.unimore.it/it/servizi/futuro-studente/obblighi-formativi-aggiuntivi-ofa.html

www.dismi.unimore.it/it/servizi/futuro-studente/corsi-ofa.html.

 

ESSE3

È la piattaforma tramite cui vengono gestiti i servizi telematici della didattica e della segreteria di Università. Su Esse3 potrai vedere quando aprono le iscrizioni agli appelli d’esame, iscriverti o disiscriverti a un appello entro i termini indicati, gestire i voti, monitorare il tuo percorso e consultare il libretto elettronico. Per maggiori informazioni, consulta la Guida Esse3 sul sito dell’Ateneo.

 

MANIFESTO DEGLI STUDI

È il nome del documento che definisce le modalità di svolgimento di un corso di studi e che viene aggiornato ogni anno accademico. È importante consultarlo perché riporta per ogni corso di laurea:

  • i requisiti richiesti per l’accesso;
  • il piano degli studi ufficiale, con l'elenco degli insegnamenti attivati per l'anno accademico a cui si riferisce e il corrispettivo in crediti (CFU);
  • eventuali esami propedeutici;
  • le modalità di iscrizione e frequenza;
  • i periodi di inizio e svolgimento delle attività didattiche.

I manifesti dei corsi di laurea in ingegneria Gestionale, Meccatronica e Tecnologia per l’Industria Intelligente si trovano consultando le pagine del DISMI (https://www.dismi.unimore.it/it/didattica/corsi-di-laurea.html).

 

METODO DI STUDIO

Il metodo di studio è un insieme di tecniche e strategie che permettono di apprendere un determinato argomento in maniera efficace. A questo proposito è importante capire che, al contrario di quanto può far pensare il nome, non riguarda solo i momenti in cui effettivamente stai studiando, ma include anche le lezioni: seguirle e prendere appunti, chiedere spiegazioni al professore, ti aiuterà ad avere un materiale qualitativamente migliore, agevolando poi lo studio in autonomia. Lo studio stesso dev’essere diviso per obiettivi, pensare di preparare subito l’esame è molto ambizioso e può essere difficoltoso. Il primo passo è comprendere bene gli argomenti e, successivamente, studiare per l’esame. Ricordati che ciò che studi ti servirà, in un modo o in un altro, in futuro.  Ecco di seguito alcuni consigli:

  1. Pianifica gli obiettivi di studio a breve e a lungo termine
  2. Scegli e organizza il materiale che ti serve per la preparazione
  3. Consultalo, leggilo una prima volta e crea una mappa concettuale
  4. I concetti sono la prima cosa da imparare
  5. Una volta acquisiti i concetti, procedi con i dettagli
  6. Infine, prepara l’esame facendo esercizi e allenandoti a discutere oralmente gli argomenti

 

Suggerimenti su come organizzare lo studio e strategie e metodi da adottare per la preparazione degli esami si possono trovare nelle pagine di questo link: studiarefficace.unimore.it 

 

PIANO DI STUDI

Il piano di studi è un vero e proprio “piano di battaglia”, la strategia che userai per personalizzare il tuo percorso universitario, Infatti, le università spesso danno agli studenti la possibilità  di selezionare alcuni corsi a scelta oltre a quelle già previste e che sono “obbligatorie”. Inoltre, i corsi di laurea del DISMI si caratterizzano attraverso la presenza di alcuni indirizzi, cioè percorsi che, scelti al terzo anno, portano a specializzare la preparazione in ambiti diversi. I corsi a scelta e gli indirizzi sono descritti nel manifesto degli studi dei corsi di laurea (www.dismi.unimore.it/didattica/corsi-di-laurea.html)

Una buona prassi è di organizzare il piano di studi in anticipo, così saprai già dall’inizio dell’anno accademico su quali corsi concentrarti, organizzare la frequenza delle lezioni e ridistribuire il carico di studio in maniera quanto più omogenea possibile. Inoltre, avere un’organizzazione già strutturata ti sarà di aiuto nel diminuire le paure e gli imprevisti.

Le propedeuticità, che indicano la necessità di sostenere alcuni esami prima di altri, sono presenti in molti corsi di studio. Al contrario, i corsi di laurea del DISMI non hanno propedeuticità obbligatorie stabilite in modo formale: questo significa che potrai affrontare gli esami nell’ordine che vuoi. E’ però bene ricordare che esiste un ordine “naturale” in cui le materie dovrebbero essere studiate e i corrispondenti esami affrontati.  

Infatti, il percorso che porta alla laurea è organizzato secondo un progetto didattico che si articola seguendo una scansione temporale che riflette il modo naturale in cui le conoscenze e le competenze dello studente si dovrebbero sviluppare.  Ad esempio, ci sono corsi a carattere introduttivo e di preparazione a conoscenze più approfondite, senza le quali non sarebbe possibile comprendere i contenuti dei corsi successivi.

La cosa migliore da fare è studiare i corsi (e superare i corrispondenti esami) nell’ordine in cui questi sono svolti. In molti casi la strategia di posporre un esame (in particolare delle materie di base, come la matematica, la fisica,…)  alla fine del percorso non risulta vincente.   

 

SEMESTRE

L’anno accademico è suddiviso in due semestri. Pertanto, il semestre rappresenta l’unità di misura temporale degli impegni dello studente. In genere, il I semestre incomincia con le lezioni (intorno a metà settembre - inizio ottobre) e termina a fine dicembre, mentre il II semestre ha inizio tra fine febbraio - inizio marzo e termina a giugno. Le sessioni d’esame si svolgono durante i periodi di pausa fra i semestri.

 

SESSIONE D’ESAME

La sessione d’esame è il periodo in cui è possibile sostenere le prove d’esame.

Generalmente sono previste una sessione invernale (da gennaio a febbraio), una sessione estiva (tra fine maggio e luglio) e una sessione autunnale (nel mese di settembre). Per ogni sessione sono previsti più appelli d’esame per la stessa materia, così da permettere allo studente di organizzare al meglio lo studio e ridistribuire il carico di lavoro.

I periodi in cui si svolgono gli esami sono indicati nel calendario didattico (www.dismi.unimore.it/it/didattica/calendario-attivita-didattiche-orario-delle-lezioni.html), mentre le date degli appelli si possono trovare al link www.esse3.unimore.it/ListaAppelliOfferta.do

 

SYLLABUS

Il syllabus, vale a dire la scheda di insegnamento, fornisce il programma di ciascun insegnamento previsto nel corso di studi. All’interno del syllabus, quale il docente riporta in maniera dettagliata i contenuti del corso e gli obiettivi, specificando gli argomenti che verranno trattati, i materiali didattici che verranno utilizzati e le modalità di verifica delle conoscenze tramite cui verrà effettuato l’esame.

Le schede degli insegnamenti dei corsi del DISMI si trovano al link: https://www.dismi.unimore.it/it/didattica/corsi-di-laurea.html.

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